DIVI O DIVORATI

Vado a vedere un’amica cantante. La voglio sostenere perché partecipa alle selezioni di un concorso importante e serio. Non quelle cagate dove al limite finisci alle sagre di paese, né le selezioni-carnaio di qualche talent show piene di urlanti turbo teen ager (alcuni anche molto poco teen …), pronti a perdere ogni minima, remota, semmai avuta, forma di dignità pur di diventare i nuovi momentanei fenomeni (da baraccone spesso). Qui se vince diventa famosa davvero, va in mondovisione, mica cavoli, e non viene guardata dall’alto in basso perché anche i migliori hanno iniziato da qui. Meglio che mi sbrighi … inizia alle 20.30 non vorrei far tardi … non è proprio in centro. Anzi diciamo che è in provincia …  Ma si sa c’è la crisi, avranno problemi di budget anche loro. Gli alberghi fuori città costano meno e solitamente sono più grandi. Magari è un mega centro congressi affittato per la manifestazione. Uffa però … sono partita direttamente da lavoro … non ho avuto tempo di acchittarmi. Non che sia vestita male …  però almeno un tacco 12 in queste occasioni va messo … per non sfigurare. Anche se in realtà … sull’indirizzo non c’è scritto Hotel … né albergo … né palace o similari ... ma stabilimento. Stabilimento??? Certo … oltre che seri sono anche glamour … non potevano usare uno squallido centro congressi … come sono antica … sarà una vecchia fabbrica o insediamento industriale rimesso a nuovo … un po’ come fanno a New York. Vedi che mi dovevo cambiare!  Vabbè lego i capelli e inforco gli occhiali … così se incontro qualcuno che conosco posso fingere di essere la mia sosia (tanto ognuno di noi ne ha 7 vero?). Devo solo stare attenta alle telecamere … perché ci saranno sicuro ad un evento così prestigioso … e pure ai fotografi … cavolo! Ok … resto dentro solo il tempo di sentirla cantare, poi scappo, mi cambio e torno per la premiazione, sempre se faccio in tempo! Non se ne avrà a male credo. Mmm strano dovrei essere quasi arrivata … qui però c’è scritto lungomare … una ex fabbrica sul lungomare … questa sì che è una figata! Anche se finora non vedo né locali alla moda, né ex stabilimenti industriali né nulla che gli assomigli. In realtà degli stabilimenti ci sono … balneari però … e non hanno nulla di chic … anzi girano certe facce! Devo aver sbagliato … come al solito! Quando mi deciderò ad aggiornare le mappe del satellitare! Ora la chiamo e le spiego il malinteso … speriamo che non canti prima che arrivo! Squilla … “Ciao tesoro scusa … ritardo … non l’ho fatto apposta giuro … dannato satellitare!” “Non preoccuparti tanto manca ancora un po’” “Ah menomale, … pensa che sono finita in un posto squallidissimo … un lungomare deserto … da aver paura! Vedi la tecnologia … ci rende schiavi e fa solo danni … non era meglio l’epoca di tutto città? Senti dimmi la strada va che se mi perdo di nuovo …” “Credo proprio che tu sia arrivata” ”Eh?” “Girati va” La vedo … dall’altra parte della strada … vestitino elegante, tacchi, foulard … impeccabile come al solito … lei … è lo sfondo che è sbagliato! Dietro dovrebbe esserci Tiffany almeno! Invece le si stagliano 2 statue in fin di vita del dio del mare sotto la scritta trionfante “Bagni Nettuno”. Se non fosse per quel microscopico volantino che sponsorizza l’evento, penserei ad uno scherzo. Entriamo va … così si sbriga e poi andiamo a mangiare in un bel ristorantino di pesce … e a ridere  di tutta sta storia! Oddio dentro è peggio … una bettola di quarta categoria … un palchetto che nemmeno alla recita dell’asilo … 3 papponi e 4 mignotte. Ops … sono i giurati! Beh che ci posso fare … quello sembrano … Avranno pure prodotto tizio e caio (che ovviamente non sono potuti venire stasera … e te credo aggiungerei!) , ballato qui o là (a vedere come è vestita anzi svestita più che ballare fa altro nella vita), presentato chi sa quali programmi (io a questa nemmeno una batteria di pentole o un set di materassi le farei illustrare … quando dico che Mastrota è sottovalutato!) … ma io ho i miei seri dubbi sul loro curriculum!!! E gli aspiranti cantanti poi … che mise da gran sera … nemmeno nei festival della canzone neomelodica, quelli che danno la sera tardi sui canali satellitari sconosciuti e che ti fermi a guardare ipnotizzato da chiome rosso menopausa, boa di struzzo, scollature decadenti e turbinii di paillettes. Queste ultime poi non mancano nemmeno qui … le mamme delle aspiranti dive si sa sono le peggiori! Eccola 50enne e passa, a dir poco in carne, truccata come un trans, bionda platino, mezza coda tirata a più non posso per spianare ogni segno del tempo sul suo volto (crede lei … ma non le bruciano le tempie?), zeppa viola così alta che ho io male ai piedi solo a vederla (infatti incespica … ma non si siede mai  … sfila su è giù zoppicando per il locale), intonata a micro vestitino che nemmeno Mary Quant si sognava! E fin qui già basterebbe, almeno a provocare conati di vomito o valanghe di risate, fate voi! Ma manca ancora il pezzo forte … L’abito ha un corpetto tempestato di strass con ampia scollatura a goccia fino all’ombelico, che offre due seni grandi sì, ma raggrinziti e calati più o meno fino alla stessa altezza! Ovviamente dulcis in fundo l’immancabile barboncino bianco! A vederla mi sa che la figlia vince … la “signora” deve frequentare gli stessi “circoli intellettuali” dei giurati … E noto inoltre partecipanti  pericolanti su brutti e mal ingegnati plateau,  cambi d’abito improvvisi, cotonature fai da te, matita nera sopra sotto intorno e dentro le palpebre, agitazione nemmeno fossimo ai grammy e riscaldamenti di voce nel bagno (con tanto di immancabile mamma anche qui … stavolta nella parte della vocal coach ad ordinare gorgheggi prolungati, digiuno pre performance e una camiciola che nemmeno nei miei incubi peggiori … ma toglile prima barba e baffi a quella sventurata di tua figlia!). Il bello poi è che sono già le 22 passate! Ma perché non li fanno esibire e la finiamo con questo circo? No adesso si siedono a tavola … e ordinano! La mia amica chiede lumi sul ritardo e un uomo di mezza età con pettinatura di dubbio gusto e giacca blu lucida di gusto certamente pessimo risponde “mamma mia … è tutto il giorno … facci almeno mangiare una cosa … altrimenti sveniamo … siamo stanchissimi!”. Ma stanchi di che … coglione … mi verrebbe da urlare. Ma è meglio che stia buona e poi io a uno che si mette sta giacca non gli rivolgo nemmeno il saluto! E’ chiaro che è una truffa organizzata … tu paghi per accedere alle selezioni … per cantare alle 20.30 di fronte ad una giuria dal pedigree invidiabile (almeno sulla carta) in chi sa quale bel posto per poi finalmente, se passi, partecipare (sempre a pagamento) alle giornate studio e alla gara nazionale. Invece ti ritrovi nella sala “ristorante” di uno stabilimento abbandonato, su un lungomare deserto, a sperare di cantare, di fronte una giuria svestita e stropicciata, visibilmente disinteressata a te e al tuo talento (canoro almeno … gli altri di talenti li hanno scrutati bene!), con un asse di legno come palco, un impianto audio inesistente e un fonico improvvisato che in realtà è il padrone della baracca! E sfinito alle 22.00 finisci per cenare anche te li tra una mosca e un moscerino come commensali! I giurati loro no … mega tavolone … mega porzioni … piatti speciali … E ti credo questo posto non ha mai visto così tante persone (incensurate almeno!) come stasera … vuoi che non gli offrano tutte le prelibatezze a disposizione! E’ per questo che fanno i giurati ai concorsi! Per mangiare a sbafo! Altro che serietà … che festival d’eccellenza … manco il gatto e la volpe! E il tutto alle spalle di poveri ragazzi che, per quanto ridicoli a volte possano essere, ci credono davvero. Alcuni sono bravi poi … altri no certo … ma a tutti la società moderna ha inculcato la convinzione che nella vita per contare qualcosa bisogna essere famosi. E’ da qui che nasce la loro smania … la loro insoddisfazione perenne … il loro voler emergere a tutti costi … il loro fare di tutto per diventare i nuovi idoli, anche l’ennesima umiliante esperienza. Non accorgendosi che in realtà più che divi finiscono solo per essere divorati!

P.s: La mia amica è passata perché è brava e ha portato un gran bel pezzo; però le hanno rovinato l’esibizione perché o fai il ristoratore o fai il fonico!

P.p.s.: Sono passati anche altri, molti direi, alcuni li avrei lasciati a casa, sono curiosa di sapere se all’ultima che è gratis lo faranno!

E.L.C.

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