Un tempo esisteva una non rara specie di homo sapiens che approcciava il sesso
femminile stupendolo con musica e magia. Per i pochissimi, che non sanno di
cosa si tratti lo spiegherò in poche semplici parole. L’abile prototipo
maschile ti abbordava sfacciatamente, ti irretiva in pochi, indimenticabili,
intensi attimi (che ripensandoci a
posteriori non erano poi così intensi … ma solo pochi e soprattutto
indimenticabili solo al tuo orgoglio e dignità di donna buttati nel cesso)
e ti trombava, per poi sparire subito dopo. E questa era la vera e propria
magia, disdegnata dalle malcapitate prima e rimpianta poi. Sì perché non era magico
tanto il modo in cui sparisse, ma il semplice fatto che lo facesse. Rapido e
indolore. Noi donne soffrivamo lo stesso, ma solo perché siamo abituate a
farlo, sempre, a priori, è genetico. Razionalizzando però non ce n’era motivo.
Non c'era niente per cui piangere perché non avevamo avuto né il tempo né
motivi validi per affezionarci all’oggetto del nostro desiderio. Né tantomeno
nulla da rimpiangere … in fondo poi non è che fornissero prestazioni così
eccezionali a differenza di ciò che credevano (gli uomini si sopravvalutano spesso). E’vero, ci rimaneva l’onta
di essere state prese in giro (e senza
troppo sforzo direi), difficile da perdonare a noi stesse, ma capace di
essere dimenticata in pochi giorni. Questo che quando lo abbiamo subito
sembrava il peggiore dei trattamenti, una volta metabolizzata l’esperienza e
collezionatene di peggiori appare adesso come un peccato veniale. Qualcosa a
cui pensare quasi con malinconia ora che il musicista illusionista si è estinto
a favore di una razza ben peggiore … l’illusionista musicista. Eh si in questo
caso la matematica sovverte tutte le sue regole … cambiando l’ordine dei
fattori cambia anche il risultato. Stavolta la magia è tutta all’inizio e non
perché lui sparisce ma perché ti da l’illusione di essere esattamente l’opposto
di quello che poi scoprirai essere realmente. Prego vivamente chi non lo avesse
ancora incontrato di fare tesoro della dettagliata descrizione che seguirà al
fine di non incappare nell’errore di farsi abbindolare da un si fatto soggetto.
L’illusionista musicista solitamente non ti abborda (non ne ha le palle), ma ti conosce “casualmente” per altre vie …
amici (che magari oltre a farti il
"favore" di presentartelo te lo sponsorizzano pure!) … lavoro …
palestra. E questo però per te depone già a suo favore perché lo reputi subito
serio ... uno che non ha dimestichezza col rimorchio vuol dire che non pensa
solo alla solita cosa. Inoltre anche se frequentate gli stessi posti ti pare di
non averlo mai visto prima il che per te vuol dire che è uno discreto, non uno
di quegli egocentrici narcisisti che si fanno notare da lontano. In realtà non
sai che era ancora nella sua fase mimetica, quella di studio della preda,
finita la quale inaspettatamente (solo
per te però) passerai dal non esserti mai accorta di lui al ritrovartelo
sempre intorno “casualmente”. E così
ti diventerà familiare (anche se in realtà non sai chi sia), quasi simpatico istintivamente
(quanto ci frega a noi donne l'istinto!).
Comincerai anche a pensare che sia destino (che
fa paio con l'istinto ... e raddoppia la fregatura) e sarai propensa a
fidarti, anche perché lo vedrai sempre comportarsi in maniera impeccabile. Così
inizieranno un incrocio di sguardi e un sorriso oggi, una parola domani, uno
scambio di battute dopo domani, e via dicendo… Tanti piccoli passi che compirà
lentamente per portarti verso di lui. E tu non potrai che fidarti ancora di più
perché sembrerà tutto così naturale (che
insieme ad istinto e destino equivale a sciagura certa!) ... ignara che
l’abile mago abbia studiato tutto nel dettaglio. Soprattutto le dosi e i tempi
di cottura. Sì perché questo gioco andrà avanti per molto, anche mesi, e quando
ti sembrerà fare un passo avanti come chiederti il numero di telefono, ne farà
un altro indietro non usandolo per settimane quel numero (finirà che sarai tu a chiamarlo) o magari facendoti invitare da
qualche amico comune (che alla fine della
storia avrà un'amica in meno ... tu!) ad una serata in cui
"casualmente" lo incontrerai (e
ancora una volta per te sarà destino!). Un attimo ti ignorerà senza
motivo … quello dopo lo scoprirai a guardarti sognante di nascosto (finti sia l’aria sognante che il
nascondersi … mettiti dietro un muro cretino, non farlo stando dietro di me se
ho uno specchio davanti … che ti vedo!) … quello dopo ancora lo vedrai a
braccetto con un’altra e ti rivolgerà uno sguardo a metà tra il senso di colpa (inesistente e comunque ingiustificato dal
momento che ancora non vi siete nemmeno mai baciati) e il “come vorrei che fossi tu” … quello
ancora dopo ti fisserà dritto negli occhi ... intensamente con lo sguardo
obliquo e le palpebre socchiuse (lo ha
visto in così tanti di quei film e provato così tante volte allo specchio che
se vacilli ti giustifico!). Farà attenzione sempre a che non siate mai da
soli … se non per attimi fugaci … nei quali ti farà credere che quello che
speri stia per succedere, succederà, così che, una volta non successo il
desiderio inappagato ti spingerà a pensarlo, desiderarlo e avvicinarti a lui.
Alla fine non ce la farai più … o la va o la spacca penserai (se riuscirai ancora a farlo perché ti avrà
mandato il cervello in pappa) … e lo inviterai tu ad uscire … o comunque lo
metterai così alle strette che non potrà fare altro che proportelo lui (con frasi tipo … “devo andare all’Ikea a
caricare dei mobili ma non ce la faccio da sola” … “anche io voglio vedere quel
film ma non interessa a nessuno dei miei amici” … o se ha un cane “se c’è il sole domani porto il cane al parco
ma non sa mai con chi giocare poverino”… e altre minchiate per le quali ti crederai furba all’inizio e ti
dannerai una volta che sarà finita). E comincerete ad uscire … una o due
volte a settimana … qualche sms carino, qualcuno allusivo … rare telefonate …
molte chiacchierate e anche profonde… ma non succederà niente altro … E ti
convincerai sempre di più che è quello giusto perché non ti è saltato subito
addosso anzi pare non abbia nessuna intenzione di correre. Se si prende tutto
il tempo sarà perché evidentemente ti vuole conoscere realmente, per come sei
dentro ed essere sicuro che sia tu quella giusta prima di portarti a letto.
Perché non vuole farti soffrire dopo e perché forse per lui il sesso non è
l’unica cosa che conta (tutto ciò lui non
lo ha detto ... mai ... sei tu che lo adduci come ragione al suo comportamento
e solo perché ti fa comodo pensarlo!). Sì, meglio di gran lunga uno così,
uno che aspetta, uno che sicuramente deve essere serio e che tiene a te anche
se non si spertica in dichiarazioni d’amore (da
notare che lui non parla mai di sentimenti, né in generale, né di quelli che tu
pensi provi per te!). Ma si sa ... sono i gesti che contano. Ti
riaccompagna a casa anche se abiti dall'altra parte della città, non risponde
al telefono perchè è a lavoro (ma
quanto lavora poveretto?!) e non potrebbe darti tutto il tempo che meriti, però
poi la sera o al massimo la mattina dopo ti manda un messaggino, non vuole
ancora che si sappia della vostra "amicizia"
non per tenerla nascosta ma per proteggerti dalle malelingue (ci mette un attimo la gente a dare ad una della
poco di buono), preferisce non vederti tutti i giorni per non toglierti i
tuoi spazi (ricordandoti che è la qualità
non la quantità del tempo passato insieme che conta), addirittura ti
confessa imbarazzato (finto lui e
l'imbarazzo) il suo terrore di legarsi a qualcuno dopo quanto ha sofferto,
la sua incapacità ad avere un rapporto stabile perchè ormai ha una certa età e
non riesce più a lasciarsi andare ... Insomma si capisce da mille cose che ha
intenzioni serie e poi nessuno perderebbe tutto questo tempo solo per farsi una
trombata … Ed è ora che sei fregata! Senza più remore cadrai letteralmente nel
suo letto e nella sua trappola, mantenendo un finto self control per non
svilirti ai suoi occhi ma avendo già programmato tutto il vostro futuro insieme.
Che non ci sarà ... mai! Almeno non come tu immagini. Vi vedrete ancora, forse
altre 5-6 volte, perchè l'illusionista non è uno che sparisce purtroppo, ma
piano piano si diraderanno incontri, sms, chiacchierate, scambi di sguardi,
twittate e quantaltro. Ed è a queste rare occasioni che ti attaccherai per
convincerti che se non è sparito, ancora tiene a te (ammesso che sia mai stato così!) ... avrà da fare, penserai o
qualche problema improvviso ... o magari non si aspettava di coinvolgersi così
tanto e ora è imparurito ... sicuramente starà riflettendo ... e altre
minchiate del genere. E lui non farà nulla per smentirti ... perchè lui non se
ne va ... non rompe con te ... ti tiene abilmente legata e non per interesse ma
per narcisismo puro (tratto principale
del soggetto in questione). Per non rinunciare all'idea di averti tra le
sue "fan"... diverse decine di donne alle quali ha mostrato la stessa
ignobile recita e che (lui crede)
ancora aspettano il suo ritorno. E perchè l'illusionista musicista a differenza
del musicista illusionista ci tiene all'occhio della gente,ad "uscirne
pulito", a non fare la figura dello stronzo, al fatto che tu non puoi
recriminargli nulla. E riuscirebbe anche nel suo intento perchè è un seriale (e quindi ha riti collaudatissimi),
peccato però sia pure così idiota da farsi sgamare in giro con l'ultima
squinzia ventenne di turno negli stessi posti in cui pochi giorni prima ha
portato te! Soffrirai, stavolta a ragione perchè tra rif e raf sono passati
mesi da che lo hai conosciuto (vedi che
era meglio musica e magia!!!), ma cerca di vedere i lati positivi. Se
predilige le ventenni ma è stato con te che quell'età l'hai superata da
"qualche" anno vuol dire che poi non sei così da buttar via come
credi, almeno adesso hai capito chi è e spero ti faccia un po'pena ma
soprattutto e finalmente, non importa in che modo, ... s'è tolto dalle balle
... perchè lo sai che in fondo tu non l'avresti mai mandato a quel paese!!!
Su suggerimento di Viviana Colais @ColeoColais.
Dedicato ad una mia amica 35enne ancora inspiegabilmente single ... nell'attesa che scriva le sue memorie!
< musica e magia >
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