LA MIGLIORE AMICA (IMMAGINARIA)
“L’amicizia tra 2 donne
è sempre un complotto ai danni di una terza”
Colei che ti vuole un
bene dell’anima. Ti ammira ma non ti emula, né è invidiosa di te. Ti ascolta,
aiuta e consiglia al meglio. Soffre e combatte con te se qualcosa o qualcuno ti
ferisce. Custodisce gelosamente ogni tuo segreto. Perché l’amore fraterno
questo prevede. E anche se non è tua sorella è come se lo fosse perché è la tua
migliore amica! Solo che è immaginaria! Quella reale di solito è tutt’altro!
All’inizio poi non la consideri nemmeno un’amica, ti è solo simpatica (a volte nemmeno più di tanto). Poi però
lei ti sceglie. Cominciano i complimenti e i regalini. Stupidaggini dice lei,
ma che bastano per farti sentire tremendamente insensibile! Perché a te (che sei sana di mente) mai e poi mai
verrebbe in mente di ricamarle il nome a punto croce su una tovaglietta, di
portarle dei muffin appena sfornati o qualche rametto di lavanda per profumare
la biancheria. Anche
perché, amichetta cara, mi hai visto bene? Sto alla regina della casa come Lady
Gaga ad una suora di clausura. Vabbè è il pensiero che conta, in fondo è tanto
carina con te. Ti manda tutti quei messaggini … tvb, cuoricini, sorrisini, come
se piovesse! Ti chiama spesso, solo per sapere come stai o per condividere la
giornata. Certo che se non me la fai vivere sta giornata! Sempre inchiodata al
telefono! Che vuoi che ti racconti poi alla decima volta che ci sentiamo!
Difatti ogni tanto, forse per spezzare la monotonia, lascia scivolare qua e là
qualche commento (dal suono sempre acido
però) sul nuovo colore di capelli di tizia, sulla taglia in più che ha
preso caia o sulle corna di sempronia!!! Ma non lo fa con cattiveria, no, a lei
non piacciono i pettegolezzi è così pour parler! Come solo per parlare (ma chiudila quella bocca ogni tanto …
tranquilla l’aria circola lo stesso … non è che smetti di respirare !) ti
racconta le minchiate più assurde perché è solo con te che riesce a confidarsi,
solo tu la capisci al meglio e le sai dare consigli preziosi. Che poi, strano,
non segue mai! Così si e ti incasina! Però giura che ci ha provato, ma non ci
riesce proprio, non è come te (e questo
ti giuro io l’avevo capito dall’inizio bella mia!). E ovviamente ti
richiama per dirtelo, a qualsiasi ora. Tanto tu le devi rispondere perché sei
la sua migliore amica (chi l’ha deciso
poi?). Ma soprattutto perché se non lo fai, (tu ce l’hai una vita, lei no ovviamente) sapendo che non è
un’emergenza (almeno non nell’accezione
comune … perché per lei lo è sempre!), scoppia un caso diplomatico! A tua
insaputa! Solo tua perché il resto del mondo viene messo subito a conoscenza di
quanto tu sia una stronza egoista. A te invece si limita solo a non rispondere
quando la richiami. O a farlo con voce scocciata per farti sentire in colpa (ti ci senti, sì, ma solo verso te stessa
per aver scelto un’amica mentecatta!). Glielo chiedi pure cos’ha, così solo
per forma (già lo sai … s’è lamentata
anche col portiere … il tuo!). E lei “niente”
tipica espressione femminile che significa in realtà “sono incazzata nera ma tanto tu sei insensibile quindi cosa vuoi che
te ne freghi!”. Destinata indistintamente alla migliore amica e al
fidanzato. Perché è così che ti vede lei … un fidanzato. (fino a che non ne arriva uno vero … poi diventi la parente lontana che
sente ogni tanto!). Tant’ è che se ti scusi “non
ho sentito il telefono … ero fuori con quel tipo” , scatta un “ah” di finto interesse troncato quasi
subito da “ tesoro non ho proprio tempo
adesso … me lo racconti un’altra volta … devo scappare … ho una cena sole
donne”. Per farti notare, ammesso che la serata esista davvero, che tu la
sua migliore amica non sei stata invitata. E sai che dispiacere! Ore e ore
inutili a sparlare di altre donne (non
invitate ovviamente o che peggio ancora hanno rifiutato di unirsi a cotanto
convivio!) o a lamentarsi di altrettanti uomini (naturalmente fuggiti a gambe levate appena capita la mal parata!).
Guarda ti dirò, meglio un documentario sulla vita sessuale delle formiche
rosse!!! Però poverina, non lo fa apposta. E’che ha sofferto tanto, bisogna
capirla. In fondo è per questo che siete diventate amiche, avete vissuto le
stesse tragiche esperienze! Anzi lei addirittura peggiori! Sembra incredibile
quante gliene abbiano fatte passare! Così come sembra altrettanto incredibile
che abbiate in comune anche gli stessi interessi! Tu cucini? Lei cucina più di
te. Fai sport? Lei in
palestra ci dormirebbe. Adori leggere? Lei ha già divorato qualsiasi cosa sia
stata mai pubblicata. Ti interessi di design? Lei ha fatto così tante scuole
che Architectural Digest glielo spediscono in filigrana d’oro! Che poi mica si
nota tutta questa dimestichezza in quello che fai tu sarà un caso! Magari è
solo una che arriva piano piano … con i suoi tempi … o con i suoi mezzi. Come a
quell’esame in cui ha preso il massimo dei voti anche se non sapeva nulla. Gliel’hanno
passato il compito. Un amico tuo ma per farlo avere a te! Che ci poteva fare
lei però se quando stava lì lì per dartelo era scaduto il tempo per la consegna
(la tua ovviamente!). O a quel
colloquio per lo stesso posto di lavoro dove curricula a parte hanno scelto
lei. In lacrime fino al momento prima perché sicura che avrebbero preso te! (falsa come Giuda!) Oppure quando non te
l’ha proprio detto che potevi farlo quel colloquio! S’è dimenticata poverina,
con tutte le cose che ha per la testa! E poi
pensava lo sapessi! Ma com’è che nella tua logorrea di cazzate le cose utili ti
sfuggono sempre? Avrai mica una rara forma di amnesia selettiva? La stessa che
ti ha colpito quando hai rifiutato l’impiego che ti avevo procurato (sputtanandomi per te che piangevi,
piangevi, piangevi … senza soldi e senza lavoro) perché un posto, e pure
fisso l’avevi trovato già! E dal giorno alla notte per giunta! Tant’è che io la
tua migliore amica nemmeno sapevo che avessi fatto il concorso (sempre che tu l’abbia fatto poi!). Ma fosse solo questo! (che già basterebbe per metterle le mani al
collo!). La fortuna ha voluto che lei abbia anche i tuoi stessi gusti. Poco
importa se quando l’hai vista per la prima volta era mora, sovrappeso, vestita
da camionista e non sapeva chi fosse jimmy choo! Si vede che era un periodo no
quello! Ora invece ha i tuoi stessi capelli, trucco, vestiti … anche il ragazzo
a volte è lo stesso, ma ovviamente si scorda di dirtelo! E anche lui non ha
colpe … è la tua (brutta) copia dai
capelli alle unghie dei piedi e gli uomini si sa a volte si confondono! Si dopo
4 litri di vodka e svariati funghi allucinogeni forse! Perché ci può provare
quanto vuole ad imitarti, ma è sempre stata un discreto cesso poveretta. E pure
un po’ sfigata (prima di conoscere te
ovviamente … il suo 6 al superenalotto). Di ragazzi quindi ne ha visti
pochi e orrendi! E per
brevi momenti diciamo! Perché se sei una cozza hai un solo modo per farti
notare dagli uomini, che ovviamente se gliela dai per puro altruismo (?!!!!)
passano sopra anche a certi dettagli! Come quella sera che si è presentata alla
festa praticamente in bikini dopo averti impedito di mettere quel vestito … era
troppo corto per l’occasione (quella
forse ma quante altre te ne avrebbe procurate di occasioni!). O quando è
finita a letto con l’uomo dei tuoi sogni, non prima di avertene raccontato
peste e corna, solo per proteggerti, mica perché piacesse a lei! E infatti
aveva ragione? In fondo è un porco … appena gli hai dato buca ci ha provato con
la prima capitata a tiro? No guarda bella … era impossibile non averti a tiro
per quel poveretto … alla fine era l’unica via di scampo … una sofferenza di
pochi minuti in cambio della libertà di una vita! E ne avrei atri mille di
aneddoti, ma pensereste che sono perfida e misogina! Invece no. Ce ne sono di
donne che stimo molto e alle quali voglio un gran bene. Ma sono molto simili a
me quindi di femminile nei rapporti umani hanno molto poco. Non chiacchierano,
sparlano, inciuciano, ammorbano, frignano, lagnano, rompono, soffocano,
copiano, complottano … Non gliene frega niente se e quanto le chiami, se e con
chi esci quando non sei con loro, se non racconti loro segreti inconfessabili,
se non le accompagni dal parrucchiere, a fare la spesa, ad una serata
irrinunciabile e altre minchiate, ma ci sono con tutte loro stesse quando e
come ci devono essere.
E.L.C.
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