Dovevi tenerlo segreto!!!


“Dovevi tenerlo segreto!”

“Segreto…ma come ormai l’ho detto a mia sorella, alla Lucy, a tutte le amiche e a lui… e poi l’ho postato anche su facebook…”

“Ecco brava…anche su facebook..”

“Vabbè dai l’euforia del momento…avevo fatto qualcosa di nuovo …  lo sai che appena succede qualcosa ho bisogno di dirlo a qualcuno! Ma poi scusa perché segreto? Non ha senso … tanto lo possono leggere tutti!”

“Beh tesoro un conto è tutti, tutti mica sanno chi sei … ma loro … vedrai adesso”

“Ma Vedrai adesso che? Che vuoi che gliene importi”

“Lo dici tu … ti chiederanno ma di che parla … perché hai scritto questo … perché non parli di quest’altro … ma davvero ci sei rimasta male per quella barbie che ti ho distrutto nell’83 … non sapevo che ti fossi offesa per l’altro giorno ... mamma mia quanto sei esagerata ancora te lo ricordi (e me lo rinfacci … fai finta di nulla ma appena puoi lo spiattelli lì di fronte a tutti) … ma perché hai scritto che facevi la spesa e poi non l’hai fatta … ????”

“ E vabbè parlassero, chiedessero, criticassero … farò una sbuffata in più e amen (si pare che io sbuffi in continuazione e alzi gli occhi al cielo se contrariata) tanto sono solo affari miei”

“Qui ti sbagli … non sono più affari tuoi … ora sono affari loro. Ma pensaci! Sanno che sei tu … non sei più libera di scrivere quello che vuoi … dovrai stare sempre attenta a non ferire o offendere tizio e caio”

E intanto penso, ma la magia degli pseudonimi non evita proprio questo? In realtà penso anche che deve aver fumato perché è in delirio paranoico e per terza persona per giunta.

“E poi non potrai scrivere i tuoi segreti inconfessabili …”

“Ma di quali cavolo di segreti parli …?”

“Beh ognuno di noi ne ha … non vorrai mica farmi credere che tu…”

“Ma io cosa … non ce li ho sti segreti inconfessabili..”

Che poi pure se li avessi me li metto a scrivere, ma beata te!!!!!!!!!

“ Mmmh … allora immagina che noia … risolto il problema ... sarai più noiosa delle ricette di Suor Germana e nessuno ti leggerà più … sei di nuovo libera!”

“A parte che Suor Germana secondo me è seguitissima … ma uno non può scrivere di cose normali.

 “ Siì come no …”

“Certo che sei pessima … ma che ti ha fatto di male ora pure Suor Germana … già si è fatta suora … e falla almeno cucinare!”

“Sì tesoro va bene … Germana può pure cucinare se vuoi … ma il punto è un altro … senza offesa … ma chi pensi abbia voglia di leggere le tue memorie?”

“Beh qualcuno ci sarà … scusa poi perché no?”

“Beh … lo sai che ti voglio bene … però …”

Quando l’incipit è questo solitamente non fa presagire nulla di buono.

“Peròòòòòòòòòòò????????”

Sento che mi stanno uscendo le solite rughe sulla fronte, non quelle che ormai risiedono fisse e imperturbabili anche davanti ad ogni ultimo prezioso (e costoso) ritrovato estetico, ma quelle tipiche dei momenti di tensione, quelle che senti quando nascono perché sono un accumulo di rabbia che implode scavando nella cute.

“Vedi non so come spiegartelo … ma non sei proprio una che … può scrivere qualcosa che appassioni … ecco. Diciamocelo … non sei come Carrie di Sex and the City, e purtroppo nemmeno come Samantha mia cara, quindi direi che di scrivere di moda non se ne parli e di sesso meno che mai .”

Incredibile, a questo mondo pare che se non ti inguaini in una tutina di latex, non ti fai ammanettare al letto, soffocare in un sacchetto di plastica, frustare a sangue e vai pure a sempre con lo stesso non fai sesso!

“Tanto più che non sei stata nemmeno mai invitata a nessuna festa particolare a Villa Certosa … non hai fatto né sfilate, né calendari, né sei diventata miss qualcosa, nemmeno ministro …”

Io ormai sono più che attonita … sento che quelle rughette cominciano ad espandersi … sento che arriveranno a fare il giro completo del mio cranio per poi ricongiungersi a mo’di chignon sulla nuca….

“Non possiedi beni di lusso, non hai un conto in Svizzera, una società off-shore, una villa alle Cayman, una casa a tua insaputa, genitori ricchissimi o un amante potente, nessun alto prelato che ti tenga in considerazione … hai addirittura preso una laurea, una specializzazione e un master senza nemmeno pagare per comprarteli … mmh … hai almeno mai fatto scontri in piazza, tirato molotov, sanpietrini  o estintori?  Fatto un video su you tube? Ucciso qualcuno ? … no mi sa … vedi niente di niente …”

Ok ora da attonita sono paralizzata e le rughe a chignon spingono sempre più in profondità … hanno superato il derma da un pezzo e si fanno strada fino alla calotta cranica. Fino a che non ce la faccio più …

“ Ma dico sei scema???”

“No, tesoro, g-u-a-r-d-a i-n f-a-c-c-i-a l-a r-e-a-l-t-à, è questo che interessa adesso … glamour, sesso (possibilmente torbido), scandali, sangue (se di congiunti meglio) …”

“Si così mi ritroverei a scrivere dietro delle comode sbarre e a passare l’eternità vagando tra un girone e l’altro dell’inferno perché nemmeno Lucifero sa dove collocarmi!”

“Esagerata …”

“ Ma se hai elencato solo reati … “

“Ti sembra che qualcuno sia in galera per averli commessi? … anzi tuttaltro … libri, interviste, talk show, serial tv … sono delle vere e proprie star … non si parla d’altro che di loro!”

Vuoi vedere che un reato ora lo commetto davvero … la soffoco … no vabbè magari la addormento e basta … solo il tempo per scappare.  Sembra si sia addormentata da sola … sgrana gli occhi … si azzitta per un attimo e mi fissa…

“Beh … forse … una speranza ce l’avresti pure…”

Vuoi vedere che il Natale ha compiuto il miracolo ed esorcizzato la stronza!
Poi riflette ancora … continua a fissarmi (ma starà bene?) e scuotendo la testa sfiduciata.

“No vabbè … niente ... dimenticavo … tu nemmeno un blog di cucina … sei definitivamente senza speranza!!!”


Io eh???!!!!!!!!!!

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