BENESSERE SOTTO IL SOLE: abbronzatura e benessere, prima durante e dopo

COME PREPARARSI ALL’ESTATE ED AFFRONTARLA AL MEGLIO

1) CONSUMO DI VITAMINE E ACQUA:  Se non si segue una dieta corretta ricca di tutti i nutrienti durante l’anno, questo è il periodo giusto per iniziare. Introducendo frutta e verdura di stagione, fonti di acqua e vitamine che aiuteranno il vostro organismo e la vostra pelle a prepararsi alla stagione estiva. Diminuendo parallelamente il consumo di alimenti ricchi di grassi, zuccheri, elaborati, fritti e conditi con intingoli vari.

2) IDRATAZIONE. Bere almeno 1 litro e mezzo - 2 di acqua al giorno, preferendola alle varie bevande “dissetanti” ma ricche di zuccheri e prive di nutrienti (drink energetici, cole e similari). Per spezzare la monotonia concedetevi succhi di frutta, centrifugati, spremute capaci di apportare al vostro fisico idratazione e vitamine. L’importante che siano preparati in maniera naturale, freschi senza aggiunta di conservanti, edulcoranti o aromatizzanti.

3) ALIMENTAZIONE: Non improvvisatevi in diete da fame. Inutile passare da abbuffate invernali a digiuni, salto dei pasti, insalate a gogò! La dieta va bene ma va fatta con criterio, non rinunciando a nessun gruppo alimentare. I chili persi non mangiando (ammesso che li perdiate) andranno a svantaggio della vostra forza fisica, della vostra pelle che si cospargerà di smagliature , della vostra muscolatura che ha bisogno di essere nutrita soprattutto se avete deciso di fare sport solo adesso! E poi basterà il primo stravizio e ve li ritroverete tutti addosso di nuovo!

Cambiate tipo di alimentazione piuttosto:

• carne e pesci meno grassi, cucinati in maniera corretta (sulla piastra, al forno, al vapore) con poco olio (consentitevene solo 3 cucchiai in tutta la giornata), senza intingoli.
• latte meglio se scremato, formaggi più freschi e magri. (per capirci sostituite gongorzola, caciotta, mozzarella soprattutto di bufala con robiola, formaggi light, ricotta magra)
• pasta, riso e pane non sono da abolire ma da consumare in quantità giusta. Non il classico etto di pasta per intenderci a meno che non abbiate esigenze particolari legate ad esempio ad attività sportiva a certi livelli. Meglio se integrali, conditi poco e in maniera fresca (capperi, olive, pachino ecc)
• frutta e verdura di stagione devono accompagnare ogni pasto, non esserne il costituente unico.

Per verdura si intende tutta non solo lattuga, fresca, di stagione, cruda, al vapore, lessa, bollita meglio se condita con aceto, limone (l’olio usato deve rientrare in quello permesso durante la giornata). Come frutta preferite quella meno zuccherina e grassa limitando quindi uva, banane, fichi. 2 – 3 frutti al giorno di dimensioni medie vanno bene. P.S. le fragole con panna non sono frutta ma dessert!!!!!!

• consumare anche legumi (questi sconosciuti!), ricchi di fibre, non in salsa, ma in giuste quantità (se non sapete regolarvi usate come per il riso il pugno come unità di misura!)
• attenzione alle uova: 2 a settimana vanno bene, ma tra insalate e isalatone di riso rischiate di assumerne di più!
• condimenti: no a salse, salsine ecc.

Olio: preferire olio di oliva 3 cucchiai max al giorno (attenzione ai sughi pronti, al tonno in scatola ecc)

Sale: a meno che non soffriate di pressione molto bassa fate attenzione al sale nascosto nei cibi (olive, tonno in scatola, sottaceti, prosciutto, salame, ketchup, maionese, salsa di soia ecc..) che aiuta la ritenzione idrica.

Preferite per insaporire i vostri cibi: pepe, aceto, aceto, limone, spezie, erbe, salsa di soia, essenze aromatiche

Ovviamente attenzione a gelati, bibite, drinks ecc!!!

4) ATTIVITA’ FISICA: No all’ attività fisica forzata se non siete stati “bravi” durante l’inverno. Sottoporreste il vostro organismo e la vostra pelle ad uno stress estremo.

Bisognerebbe pensare all’estate (prova costume, abbronzatura ecc) già dalla fine della precedente! Il benessere, la forma fisica e la “bellezza” vanno coltivati tutto l’anno come fossero un secondo lavoro. Se siete arrivati tardi (è già aprile) cominciate ad allenarvi in maniera graduale, meglio se all’aria aperta, iniziando con lunghe passeggiate e poi quando i vostri muscoli sono pronti sostituitele con jogging, nuoto ed esercizi mirati a rinforzare i vostri punti deboli. Alternate l’ attività aerobica per bruciare calorie e grassi con quella anaerobica per scolpire e definire la muscolatura, meglio se sotto la guida di un esperto (solo per lo sport, mi raccomando, niente diete fatte dai personal trainer o presunti tali!!!). Insomma andate per gradi: non tentate di correre 4 km se non ne avete mai fatto nemmeno 1 passeggiando durante l’inverno; non partite da 4 serie da 50 addominali se non sapete nemmeno di possederli quei muscoli. Vi strapperete e basta!!!

5) PELLE: PREPARAZIONE AL SOLE

Preparare la pelle:

PULIZIA: da effettuare la mattina appena sveglie e la sera prima di mettere la crema abituale. Al mattino latte e tonico servono a detergere la cute e rimuovere residui della crema notte, sebo, sudore e quantaltro! Alla sera anche se non ci siamo truccate durante il giorno servono a rimuovere lo sporco accumulato durante la giornata (smog ad esempio!). Non ci credete? Fate una prova. Passatevi un dischetto di latte detergente sul volto a fine giornata e vedrete! Ovviamente scegliere latte e tonico in base al vostro tipo di pelle, meglio se poco alcolici.

IDRATAZIONE: D’estate la pelle si sa ha bisogno di essere idratata maggiormente, quindi fondamentale dopo la pulizia diventa una buona crema idratante. Ogni linea ha la sua e non sostituisce, se non nella ventenne, il prodotto abituale che sia un anti age, un nutriente ecc.. Va applicata mattina e sera dopo la pulizia.

SPECIFICITA’: la pelle in estate ha esigenze diverse, ci aiuta attraverso i pori, anche se non lo vediamo, nella termoregolazione. La crema abituale può quindi sembrarvi eccessiva, può darvi una sensazione di occlusione, perché magari troppo ricca o inadatta alle esigenze stagionali. Sostituitela con una più leggera, di più facile assorbimento. Se proprio vi sembra che le “rigetti” tutte allora concedetevi 2 settimane di stop dal prodotto specifico (anti age solitamente) e “limitatevi” alla crema idratante.

MASCHERE: di fondamentale importanza. Almeno 1 volta a settimana, adatta al vostro tipo di pelle, ma comunque idratante.

SRUB, GOMMAGE, ESFOLIANTI: anche qui scegliete o meglio fatevi consigliare quello che fa al caso vostro (es. su una pelle che tende ad arrossarsi usate qualcosa di delicato, magari un gommage leggero) ma utilizzatelo una volta a settimana. Aiuterà la vostra epidermide non solo ad apparire più luminosa ma anche a prepararsi ad un’abbronzatura più uniforme e compatta. Utilizzatelo anche se siete già abbronzate, non è vero che toglie via il colorito, anzi vi prepara al meglio a consolidarlo con le prossime esposizioni (da fare sempre in maniera corretta come spiegheremo dopo).

ATTENZIONE: dalla primavera in poi è meglio non sottoporvi a trattamenti con glicolico, peeling ecc… Andrebbero in realtà fatti prima, se proprio volete cadere in tentazione affidatevi ad un bravo medico che vi consiglierà meglio sul da farsi.

Attenzione anche al glicolico contenuto nei prodotti cosmetici, estetici e di farmacia, anche se a contenuto molto più basso. Potreste macchiarvi o se avete la pelle molto sensibile irritarvi, il fatto che sia solo aprile non vuol dire che il sole non ci sia, non è quello di agosto è vero, ma i suoi danni li può fare comunque!

6) PELLE: SOTTO IL SOLE

I raggi uva e uvb possono causare eritemi, invecchiamento cutaneo, macchie solari e danni irreparabili anche gravi (tumore della pelle). E’necessario quindi farne un corretto uso e soprattutto non un abuso. Per difenderci dobbiamo usare degli accorgimenti.

PROTEZIONE DAL SOLE:

Cominciate ad utilizzarla almeno per il viso già da adesso. Basta anche questo di sole per creare danni (invecchiamento, macchie ecc). Se molto chiare iniziate con una 50 e non affidatevi solo al fattore di protezione del cosmetico abituale. In estate poi servirà ancora di più, non solo quando siete stese sul lettino. E serve a tutte bionde e more perché nessuna è esente dai radicali liberi che l’esposizione al sole può creare (con i danni che ne conseguono), ovviamente il fattore di protezione è diverso a seconda del fototipo ma è comunque di fondamentale importanza.

Quando andate al mare poi qualche accorgimento in più. I SOLARI vanno ricomprati ogni anno perché scadono una volta aperti (sulla confezione trovate il logo con la scritta 6, 8 o 12 mesi). Questo vuol dire che perdono la loro funzione protettiva, potranno essere utilizzate come creme idratanti ma non più come solari. In più se conservati male, al sole (anche se sotto l’ombrellone, dentro la borsa) , al caldo (idem, vicino a fonti di calore ecc..) i mesi di durata del filtro si riducono rispetto a quello che trovate scritto sulla confezione. Il solare va messo almeno mezz’ora prima dell’esposizione (senza dimenticare zone come ascelle, cavo popliteo o  incavo delle ginocchia, regione sottoglutea) l’applicazione va ripetuta ogni 2-3 ore, più frequentemente se si suda molto, dopo aver fatto il bagno, la doccia ecc.

ESPOSIZIONE AL SOLE

Cominciate gradualmente, poi aumentate anche il tempo di esposizione (e parallelamente potete ridurre il filtro) ma sempre con cautela e gradualità, facendo attenzione alle ore centrali della giornata, più calde quando i raggi uv sono più dannosi. Regolatevi però anche in base al luogo dove siete, ai caraibi per esempio in estate le ore più calde possono iniziare già alle 10.30 del mattino! Se soggiornate in posti esotici anche se avete un fototipo scuro necessiterete di un filtro di protezione elevato. Se sudate molto, fate sport, vi piace prendere il sole col lettino direttamente in acqua idem!

PROFUMI, FARMACI , CONDIZIONI DI SALUTE PARTICOLARI :

Meglio non applicare il profumo quando vi esponete al sole, alcuni possono dare fotosensibilizzazione (macchie, rossori ecc)

Se prendete farmaci chiedete consiglio al vostro medico. Tenete conto però sempre che molti e i più comuni (antibiotico, pillola anticoncezionale) sono foto sensibilizzanti, quindi possono dar vita a macchie difficili da togliere se non con trattamenti medici.

Lo stesso vale per le donne in gravidanza o in menopausa a causa di cambiamenti ormonali. Tutto ciò si traduce, indipendentemente dal fototipo in un fattore di protezione alto e una attenzione maggiore alle modalità di esposizione.

Se avete zone di fragilità capillare dovete proteggerle con fattori elevati e limitarne l’esposizione al sole. Lo stesso vale se avete macchie solari già evidenti, vanno protette in maniera maggiore del resto della cute, anche se avete un fototipo scuro. Chi ha infezioni ricorrenti tipo herpes labiale dovrà usare in più per la zona prodotti protettivi specifici.

OCCHI: non dimenticate mai gli occhiali da sole; devono essere “buoni” ossia con lenti protettive dai raggi uv. Ciò limita il rischio ad esempio di foto congiuntiviti.

CAPELLI: per quanto la schiaritura naturale dei capelli possa essere cosa gradita esteticamente, in realtà significa che i raggi uv stanno aggredendo anche loro. Per non rinunciare ad essa e al contempo difenderci dall’azione solare possiamo utilizzare prodotti per capelli specifici con filtri solari. Anche qui se sudiamo o ci laviamo l’applicazione va ripetuta.

7) PELLE: DOPO IL SOLE:

Bisogna riparare gli eventuali danni !!! Indispensabile, dopo una giornata o poche ore di sole non fa differenza, idratare la pelle. Quindi subito dopo la doccia applicate un buon doposole con alto contenuto di principi idratanti. Questo non solo avrà un effetto benefico, ma vi donerà una pelle più elastica e vi aiuterà a mantenere un colorito uniforme e luminoso.

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